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Storia della simbologia statale del Portogallo

Il Portogallo, una delle nazioni più antiche d'Europa, ha una storia ricca e unica, riflessa nella sua simbologia statale. Lo stemma, la bandiera e altri simboli del Portogallo si sono evoluti nel corso dei secoli, accompagnando il paese nelle sue trasformazioni storiche e politiche. Questi simboli sono parte integrante dell'identità nazionale e dell'orgoglio dei portoghesi. In questo articolo esamineremo la storia della simbologia statale del Portogallo, il suo significato e la sua evoluzione.

Primi simboli del Portogallo

La storia della simbologia statale del Portogallo inizia con la sua formazione come stato indipendente nel XII secolo. Dopo la Reconquista, quando il Portogallo si liberò dal dominio musulmano, il re Alfonso I Henriques (Alfonso il Conquistatore) divenne il primo monarca del Portogallo. È durante il suo regno che apparve il primo stemma del paese, composto da cinque scudi che formano una croce. Questi scudi simboleggiarono cinque re mauri sconfitti da Alfonso nella battaglia di Ourique nel 1139.

Su ciascuno dei cinque scudi erano raffigurati piccoli cerchi d'argento — besanti, che simboleggiano monete. Si ritiene che rappresentassero la ricchezza e i trofei di guerra ottenuti dai nemici. Successivamente, questo simbolo si trasformò e il numero dei besanti iniziò a rappresentare le ferite subite da Gesù Cristo durante la crocifissione, conferendo così allo stemma un significato religioso.

Apparizione dello stemma con castelli e cambiamenti nel XIII secolo

Nel XIII secolo, durante il regno del re Alfonso III, lo stemma del Portogallo subì significativi cambiamenti. Il re aggiunse sette castelli d'oro ai bordi dello scudo, simbolizzando l'espansione dei territori e il rafforzamento dei confini del regno. Da allora, i castelli divennero un elemento importante dello stemma, incarnando il potere e la grandezza della monarchia portoghese.

Questo stemma simboleggiava il rafforzamento dello stato e la sua indipendenza. I castelli erano anche associati alla protezione e all'inviolabilità delle fortezze portoghesi, riflettendo la strategia difensiva dello stato nel periodo medievale.

Apparizione della corona e cambiamenti dinastici

Nel XIV secolo, il Portogallo attraversò cambiamenti politici e guerre per il trono, portando a modifiche nella simbologia statale. Dopo la crisi dinastica e l'inizio del regno della dinastia di Aviz, allo stemma fu aggiunta una corona reale, simbolizzante la sovranità e l'indipendenza del regno.

Durante il regno di Manuele I (fine XV - inizio XVI secolo), quando il Portogallo divenne una grande potenza marittima, la simbologia statale fu nuovamente aggiornata. Lo stemma era circondato da ornamentazioni elaborate e elementi decorativi, come i sostenitori dello scudo in forma di creature marine, sottolineando il potere marittimo del paese. Questi elementi simboleggiavano il Portogallo come centro del commercio marittimo e delle scoperte, che portarono il paese a grandi successi all'epoca delle Grandi scoperte geografiche.

Evoluzione della bandiera del Portogallo

La storia della bandiera nazionale del Portogallo è anch'essa strettamente legata alla sua storia politica. Le prime bandiere avevano uno sfondo bianco con l'immagine dello stemma reale. Tuttavia, dopo la rivoluzione del 1910, quando il Portogallo divenne una repubblica, fu approvata una nuova bandiera, che è rimasta fino ad oggi.

La moderna bandiera del Portogallo è stata ufficialmente adottata il 1 dicembre 1910. È composta da due strisce verticali: verde e rossa. Il colore verde simboleggia la speranza, mentre il rosso rappresenta il sangue versato nella lotta per l'indipendenza. Al centro della bandiera si trova lo stemma del paese, circondato da una sfera armillare — uno strumento di navigazione utilizzato dai navigatori portoghesi all'epoca delle Grandi scoperte.

La sfera armillare sulla bandiera rappresenta i successi marittimi e il ruolo del Portogallo come grande potenza marittima. È simbolo di aspirazioni alla conoscenza, esplorazione e scoperta di nuove terre, che ha giocato un ruolo importante nello sviluppo del Portogallo come impero mondiale.

Inno del Portogallo

Uno dei simboli importanti del Portogallo è il suo inno nazionale, «A Portuguesa». L'inno fu scritto nel 1890, durante un periodo di crisi politica legato all'ultimatum britannico, che limitava l'espansione del Portogallo in Africa. Le parole dell'inno furono scritte da Henrique Lopes de Mendonça e la musica fu composta da Alfredo Keil.

«A Portuguesa» fu scelta come inno nazionale dopo la rivoluzione del 1910, quando la monarchia fu deposta e fu proclamata la repubblica. L'inno riflette lo spirito patriottico e il desiderio dei portoghesi di libertà e indipendenza. Le parole dell'inno esortano alla lotta per la libertà e celebrano le gesta del popolo.

Simbologia nella moderna Portogallo

Il moderno Portogallo conserva con cura i suoi simboli statali, che riflettono il suo ricco passato storico e il patrimonio culturale. La bandiera, lo stemma e l'inno rimangono elementi importanti dell'identità nazionale e dell'orgoglio. Questi simboli sono utilizzati in eventi ufficiali, nelle istituzioni statali e durante le festività nazionali.

Inoltre, la simbologia portoghese trova riflesso nell'arte, nell'architettura e nella vita quotidiana. Le immagini della sfera armillare e degli elementi dello stemma possono essere viste su monete, monumenti e edifici in tutto il paese. Ciò sottolinea l'importanza della storia e della cultura per i moderni portoghesi.

Festeggiamento del Giorno del Portogallo

Una delle festività nazionali più importanti è il Giorno del Portogallo, che si celebra il 10 giugno. Questo giorno è dedicato alla memoria di Luís de Camões, grande poeta portoghese del XVI secolo, la cui opera celebra le gesta dei navigatori e degli eroi portoghesi. In questo giorno si svolgono cerimonie solenni, parate e concerti in tutto il paese, e la bandiera e lo stemma del Portogallo giocano un ruolo centrale nelle celebrazioni.

Conclusione

La storia della simbologia statale del Portogallo è un riflesso della sua millenaria storia e del suo ricco patrimonio culturale. Lo stemma, la bandiera e l'inno del paese hanno percorso un lungo cammino evolutivo, mantenendo viva la memoria delle grandi vittorie, delle crisi nazionali e dei successi. Questi simboli continuano a ispirare i portoghesi, unendoli attorno a valori e tradizioni comuni. Comprendere il significato della simbologia statale aiuta a comprendere meglio la storia e la cultura del Portogallo, oltre al suo contributo alla civiltà mondiale.

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